Via Veneto, la “Dolce Vita” resta un mivirginiaraggio: marciapiedi e aiuole sono invasi dalle erbacce
I sogni di rilancio di via Veneto sono rimasti nel cassetto. La strada celebrata dalla “Dolce Vita” versa nelle
. I suoi marciapiedi sono al limite della praticabilità e le aiuole, in molti punti, hanno raggiunto un’altezza che è paragonabile a quella di una persona.La strada è tra quelle su cui l’amministrazione capitolina ha acceso i riflettori. Al pari di via Nazionale e di piazza Fiume, è stata al centro di numerose commissioni finalizzate a raccogliere suggestioni e proposte finalizzate a restituirle l’antico appeal.
Tra i provvedimenti finalizzati al rilancio anche l’idea di valutare una “zona 30” fino a piazza Barberini e la pubblicazione di un bando per acquistare nuovi arredi, per rendere più uniformi i dehors presenti sulla strada. Tante buone intenzioni,dall’assemblea capitolina nell’ultima seduta prima di Natale.
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