Curarsi e autogestirsi facendo ricorso ad
i temi strategici
dal punto di vista delle politiche, delle tecnologie, dei portatori di interesse e anche dei cambi di paradigma che sono avvenuti nell’ambito della cura digitale. Per farlo, abbiamoconsultato più di 650 articoli internazionalimondo dei brevetti , perché un brevetto anticipa quello che sta per accadere, e ne abbiamo esaminati 168».
per delineare traiettorie condivise verso una cura digitale equa, accessibile e inclusiva», si spiega nella ricerca.il decentramento e la distribuzione capillare sul territorio dei luoghi di cura , che potranno essere fisici, virtuali e/o ibridi: meno ospedale e più «cure di prossimità». A questo scopo, dallo studio degli articoli scientifici è emerso comediventi fondamentale per la mediazione della cura, la riduzione del divario digitale sul territorio e la promozione dell’equità nell’accesso a servizi e strumenti.