Il giovane aveva postato la foto sui social. Immediata la risposta del parroco, che ha cancellato il «Grest», lasciando a piedi decine di famiglie. E scoppia la polemica
con la fine della scuola e l’estate che inizia e spesso pone problemi a genitori che lavorano o con pochi mezzi per affrontare costose vacanze.Gli educatori, un gruppetto di giovanissimi alcuni dei quali minorenni ed altri appena maggiorenni avevano anche già incontrato i genitori per iniziare a definire i dettagli di quella che sarebbe stata l’attività da svolgere a partire da luglio.
, protagonista di questa vicenda. In sostanza il primo referente del centro estivo, maggiorenne, era stato visto in una fotografia postata sui social network mentre si baciava con un altro ragazzo. La foto era stata mostrata al parroco. Che era intervenuto. «Puoi sicuramente continuare ad organizzare il centro estivo.»: questa la decisione comunicata al giovane. Il quale, a quel punto, ha deciso di rinunciare del tutto ad organizzare il centro estivo.
Alcuni dei genitori però avrebbero voluto continuità col passato, avendo anche apprezzato il lavoro del centro estivo fino agli anni scorsi svolto con costanza e dedizione. «Il parroco non è qui con noi da tanto – prosegue la collaboratrice –. Ciò che ha potuto fare è stato rivolgersi ai suoi superiori. Che, rispettosi delle regole, hanno detto “no” a che l’organizzatore potesse continuare a fare anche l’educatore.
Canada Latest News, Canada Headlines
Similar News:You can also read news stories similar to this one that we have collected from other news sources.
'Abuso su un 12enne in comunità': sacerdote casertano condannato a 8 anni in appello - Il Fatto QuotidianoConfermata la sentenza di primo grado sul parroco della diocesi di Aversa
Read more »
Cesena, centro estivo in parrocchia annullato: “No gay come educatore”. Il sindaco: “Inaccettabile”L’unico organizzatore maggiorenne è stato definito da un parroco inadatto a ricoprire il ruolo di educatore per una foto pubblicata su Instagram che lo ritraev…
Read more »
Il padre e l'ultimo bacio al figlio morto dopo la rissa: la foto diventa viraleLa dedica dei genitori al figlio Giuseppe Tucci, vigile del fuoco deceduto dopo un'aggressione a Rimini
Read more »
Due spritz 30 euro in un bar a Como, turista svizzero posta lo scontrino: «A Lugano lo pago di meno». Ira socialMetti uno spritz in un locale di Como consumato da un abitante di Lugano, in Svizzera e la polemica social è servita. E non a torto considerato il prezzo che un turista svizzero, non un paese...
Read more »