La richiesta d'intervento al 112 da parte del custode dell'istituto scolastico. L'uomo è stato fermato dai carabinieri con il taser
Sporco di sangue e in forte stato d'agitazione all'interno del cortile della scuola: questa la segnalazione arrivata al 112 dal custode dell'istituto scolastico De Chirico di Roma, nella serata di domenica 20 agosto. All'arrivo dei carabinieri del nucleo radiomobile di Roma, il giovane si è scagliato contro di loro tentando di colpirli violentemente con calci e pugni. I militari hanno tentato di dissuaderlo cercando di calmarlo, senza riuscirci.
Per bloccarlo definitivamente, uno dei carabinieri, qualificato per l'uso, ha utilizzato il taser in dotazione. Il giovane, identificato in un 18enne romano, è stato visitato dal personale del 118, già presente sul posto, e risultato in buono stato fisico. È stato poi trasportato presso il reparto psichiatria dell'ospedale San Giovanni Addolorata, in codice rosso per una forte agitazione verosimilmente dovuta all'assunzione di sostanze stupefacenti.
È stato accertato che il 18enne, già nel corso del pomeriggio precedente, era stato trasportato nelle stesse condizioni all'ospedale Vannini, da dove si era volontariamente allontanato. Il sanguinamento era dovuto ad alcune ferite superficiali auto inferte.